mercoledì 25 novembre 2009

STRIZZANDO L'OCCHIO AL NATALE...L'ARISTA 'ROMANA' IN AGRODOLCE!

Allora...strizzando l'occhio al Natale, perchè avrei pensato che questo secondo io ce lo vedo proprio azzeccato per il 'pranzone' di Natale (scusate vista la tradizionale 'portata' delle portate, perchè chiamare 'cenone' il pasto della Vigilia e non anche 'pranzone' quello di Natale?) o no?
Poi...'romana' perchè l'ispirazione arriva da lei, ma vista anche qui, che l'hanno mangiata da lui, preparata da lei ... ed io, con una gran voglia di conoscere questo bel gruppetto, nel frattempo mi delizio a preparare i loro piatti!
Vi riporto la ricetta fedelmente, anche se io ho peccato in una grave mancanza che, il giorno di Natale non avverrà, lo giuro! Mi mancavano le cipolline che ho sostituito con delle cipolle bianche piccole tenute a bagno per mezz'ora e più in acqua calda e sale per ammorbidirle e poi ho ovviamente dimezzato le dosi, essendo noi solo in due e preparandola come piatto unico. Ma, visto il gradimento, la prossima volta radoppierò indegnamente le dosi!

Ingredienti
un'arista di circa 1kg e mezzo
3 mele renette
200 gr. di prugne secche
250 gr. di cipolline
100 gr. di uvetta sultanina
il succo di due arance
un cucchiaio di aceto balsamico
olio extra
sale
Si tagliano le mele renette a pezzettoni e, insieme alle cipolline (prima appena sbollentate per renderle più dolci), si mettono in pentola dove intanto si sta facendo rosolare l'arista in un filo d'olio. Si aggiunge un po' di vino rosso leggero e si continua a rosolare per una mezzora girando l'arista 3 o 4 volte. Poi si aggiungono il succo delle arance, l'uvetta ammollata nell'acqua calda, l'aceto balsamico e le prugne secche. Dopo circa un'ora e un quarto di cottura coperta l'arista è pronta (non c'è bisogno di aggiungere altri liquidi perchè le mele e le cipolline cacceranno in cottura la loro acqua mentre le mele, disfacendosi, creeranno il fondo del sughetto).
Anche io come Paola avevo pensato di mixare il composto per paura di 'defezioni' dell'ultima ora, poi, dopo aver beccato il maritino a pucciare il pane nella pentola ed emettere dei non ben distinti suoni di gradimento ... ho desistito!

Provatela perchè è eccezionale!

18 commenti:

Antonella ha detto...

Brava Dida! Hai proprio ragione...."pranzone di Natale" lo vedo azzeccatissimo come nome e azzeccato anche questo piatto da proporre ;-9
Daiiii... fattelo sto giretto a Roma! ;))
Un bacione e buona giornata!

tittina ha detto...

buongiorno!!!è un piatto azzeccatissimo per il pranzo natalizio...vedo che gia stai a preparare il menu per le feste...questa ricetta la segno...un bacio Tittina

JAJO ha detto...

Hehehehehe, e bravo il marito goloso allora :-D
Tanto per chiudere il cerchio ti dico che la ricetta arriva da una cara amica di famiglia, praticamente una zia acquisita (che a sua volta l'ha presa da qualche libro di inizio '900).
Bravissima !! E poi hai ragione: le cipolline sono il primo ingrediente. Infatti il piatto si fa a partire da quelle, se le trovi :-D
Pensa che l'ultima volta Claudia le aveva ordinate al fruttivendolo 3 giorni prima ed io, che non sapevo se poi le avesse prese o no, avendole trovate da un altro le ho comprate a mia volta... Ma tanto sono talmente buone fatte in agrodolce: 10 minuti in padella e via :-D
Daiiii: sali tu o scendiamo noi ? :-D

Paola ha detto...

Buona vero??? Io l'ho adorata appena assaggiata!!

Simo ha detto...

Mamma mia continua ad incuriosirmi, sto piatto lo vedo proprio ovunque e mi fa venire una fameeeeeeeeeee

roxina ha detto...

Questo piatto me lo segno per Natale anche io, lo provo e ti faccio sapere!! Sembra ottimo!!
Che ne dici di "Pranone", visto che a Natale come a capodanno ci si siede a pranzo e a cena si è ancora li seduti? :D
un bacione
Ps. ho partecipato alla tua raccolta, spero ti piaccia

nicole c ha detto...

ciao Dida??prove per Natale??ti è venuto benissimo direi,complimenti!!!!!

marsettina ha detto...

che bello queste arrosto!

Elle ha detto...

ha un aspetto fantastico, sister! :-)
.
.
.
.. quando me lo fai assaggiare ? :D
Baci e buona giornata!

pagnottella ha detto...

Prenoto due posti ;-)

Dida70 ha detto...

@ Anto-Jajo-Paola
ahhh ma che bello avervi tutti qui!!!
me lo farei volentieri il giretto a Roma, mò vediamo prima di Natale magari...
@Tittina
è vero cara, ci sto già pensando al pranzo, vorrei prepararmi in anticipo quest'anno ... seee, questa l'ho già sentita eh eh eh!!!
@Simo
ehehehe, io non ho saputo resistergli Simo!
@Roxina,
ti ho risposto di là per la raccolta...provalo davvero stò piatto e poi mi fai sapere!
@Nicole,
ma grazie cara!
@marsettina
ciaoooo e grazie!
@Elle, Pagnottella
quando volete!!!

manu ha detto...

ammazza che bona!!!!!detto alla romana!!!kissssssssss

Luca and Sabrina ha detto...

Dida, l'arista di Jajò è un gran bel piatto, perfetto sì per il pranzo di Natale, ma anche per qualsiasi pranzo importante. Lo vedremmo bene sul nostro tavolo anche domenica, non trovi? Ti è riuscito molto bene, nonostante la pecca delle cipolline.
Per quanto riguarda il lavaggio a mezzo carico, non corri nessun rischio di residui di detersivo perchè comunque di detersivo ne metti una quantità proporzionale alla quantità d'acqua che usi, poi dal momento che la lavatrice ha anche un programma di solo risciacquo, nel dubbio a fine lavaggio puoi utilizzarlo. Consumerai un po' più di acqua, ma sempre meno di quella che consumeresti facendo un lavaggio tradizionale a pieno carico.
Per quanto riguarda il lievito, le equivalenze sono: 2 cucchiaini di lievito madre disidratato corrispondono a mezzo cucchiaino di lievito istantaneo o 17 grammi di lievito fresco. Invece 2 cucchiaini e mezzo di lievito madre disidratato corrispondono a un cucchiaino di lievito istantaneo oppure a 22 grammi di lievito fresco.
Baciotti da Sabrina&Luca

Luca and Sabrina ha detto...

Ops, la nota circa il lavaggio in lavatrice era per Onde 99, abbiamo fatto un po' di confusione, sarà la stanchezza?
Buona notte
Sabrina&Luca

fiorix ha detto...

Ciao carissima grazie della visita e complimenti per il tuo blog sei bravissima..!a presto..baci

Comunque hai ragione oltre al cenone c' è il pranzone di Natale..e questo secondo è perfetto!

Antro Alchimista ha detto...

Dida ma che bontà!!! Come sempre sei proprio brava! Un abbraccio Laura

Lidia Miglionico ha detto...

Azzeccatissima...proprio da pranzo di Natale....bravissima...ciaooooo

My Ricettarium ha detto...

Te credo che è buonissima.. sto imparando molto ad utilizzare prugne, mele e cipolline per cucinare arosti e quant'altro a base di carne!!! Bacioni e buon w.e. .-)