giovedì 28 novembre 2013

LA CUCINA POVERA DI UN TEMPO: PAST' E 'LLESSE E PANE DI CASTAGNE



Mi ero riproposta di fare altri due bei post lunghi e dettagliati!!!
Ma ... ahimè ... non avevo fatto i conti con il tecnico (tecnico mò!!!!) della Telecom che per errore ha tranciato un cavo lasciandoci senza linea telefonica e senza Adsl...per cui ... me devo sbrigà!!!

PANE DOLCE DI CASTAGNE


La ricetta è di Milady:
200 g di farina 0

50 g di farina di castagne
1 uovo
2 g di lievito di birra secco
20 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di malto o miele
30 g di burro
3 cucchiai di latte
3 g di sale
150 gr di castagne lesate in acqua sale e foglie di alloro
un paio di cucchiai  di zucchero di canna
E’ consigliabile che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente, per cui mettete fuori dal frigo per tempo latte, uovo e burro (quello che ho usato io era …”light”)
In una terrina setacciare insieme al sale le due farine e mescolarvi il lievito secco.
Sbattere l’uovo col miele e il latte e unirlo alle farine, cominciando ad impastare e lavorare, quindi aggiungere il burro e  lavorare finché l’impasto sarà ben omogeneo ma leggermente appiccicoso.
Lasciar lievitare al coperto almeno un paio d’ore.




Trascorso il tempo, spezzettate grossolanamente le castagne, sgonfiate l’impasto e incorporatele, cercando di distribuire uniformemente.

Formare la pagnotta e sistemarla in uno stampo unto, io ho usato uno stampo da panettone piccolino.
Con un coltello praticare dei tagli decorativi , spolverizzare con metà dello zucchero di canna e lasciar lievitare al coperto circa 6/8 ore.





Prima di cuocere, spolverare col restante zucchero di canna, quindi infornare a 180° circa 30 minuti.
Lasciare intiepidire  prima di sformare su una gratella per dolci e completare il raffreddamento.



Lasciatelo riposare prima di assaggiarlo! Il giorno dopo era ancora buono e le castagne si sentivano di più!!!



PAST' E 'LLESSE


La castagna è sempre stata un elemento essenziale della cucina povera. In antichità è stato quasi l’unico sostentamento, specie d’inverno, di molte comunità montanare, dove il grano non riusciva a crescere o si era troppo poveri per poterlo fare arrivare dalle pianure. Anche se Macerata Campania si trova in pianura a pochi metri sul livello del mare, c’è da considerare che dista a non molto dal comune di Roccamonfina, dove è fiorente la produzione di castagne.
Le castagne, sbucciate e fatte essiccare, si conservano a lungo e possono essere fatte rinvenire lessandole, costituendo una riserva alimentare invernale per le famiglie più povere. Non deve quindi meravigliare la scelta della past' e 'llesse come piatto tipico della Festa di Sant’Antuono, che ricade appunto in un periodo dell’anno in cui l’inverno si fa più sentire.
Col passare del tempo tale piatto, ma soprattutto il termine pastellessa, è diventato un elemento esclusivo della cultura maceratese in Terra di Lavoro.


 
A Macerata Campania (Caserta), in occasione della Festa di Sant'Antuono (S. Antonio Abate, 17 gennaio), la tradizione vuole che si prepari tale ricetta, in cui il dolce della castagna insieme al piccante del peperoncino crea un gusto abbastanza gradevole. Questo piatto si accompagna bene al vino di uva fragola. Questo piatto da anche il nome al suono prodotto dalle Battuglie di Pastellessa durante la festa antoniana, chiamato appunto pastellessa (origine XIII secolo), ottenuto dalla percussione di botti, tini e falci.
Sono stata contentissima di trovare la ricetta di questa pasta e di scoprire questa tradizione perchè ora non vedo l'ora che arrivi gennaio per poter andare a visitare questo paesino e godermi la festa!


Ingredienti per 4 persone:
200 g di castagne lesse. Origine: Roccamonfina (Caserta)
300 g di pasta di tipo corto, come tubettoni o ditaloni (meglio integrali)
100 g di pancetta
Aglio
Olio d’oliva extravergine
Peperoncino
Sale 
Nota per una buona riuscita della ricetta si consiglia, un giorno prima della preparazione, di mettere le castagne lesse a bagno in acqua e bicarbonato di sodio. Ciò consente di pulire e ammorbidire in modo adeguato le castagne lesse.

Preparazione: 
Preparate il soffritto con pancetta, aglio, olio e peperoncino: mentre tagliate la pancetta a dadini, fate soffriggere aglio e peperoncino nell'olio d’oliva in una padella capiente; quindi aggiungete anche la pancetta.
Fate soffriggere bene la pancetta fino a che non è bella colorita. Aggiungete le castagne lesse nella padella col soffritto, facendo insaporire il tutto a fuoco lento.
Contemporaneamente mettete a cuocere la pasta, salandola al punto giusto; quindi scolate la pasta al dente, per poi saltarla in padella per qualche minuto con il soffritto e le castagne lesse.
Servite a tavola il piatto fumante  

Vi assicuro che è un piattino da provare e dopo aver sperimentato posso dirvi che i pici con questo condimento sarebbero stati strepitosi!!!

Con queste altre due ricette partecipo all'Mtchallenge del mese di novembre con il tema di Serena.

Pastellessa è anche un sito, un'associazione e una pagina Facebook ... tutto all'insegna del nostro frutto!!!

Ed ora... non sentite anche voi un odore di castagne al fuoco????




martedì 26 novembre 2013

SARO' BANALE MA ... NON HO RESISTITO!!! PICI E CASTAGNE!!!!


Lo so Serena lo so ... è banale ma ... scusami, non ho resistito, d'altronde tu stessa hai detto che il tuo Mtc ce l'avevi nel nome... con le castagne ma... nel nome c'hai pure i pici!!!!
E così sia.....

PICI CON  CASTAGNE CIPOLLA E SALSICCIA



Con lei fu amore a prima vista (a proposito ma l'avete vista ad Arturotv con Mattia??? Io si!!! è stato bellissimo!!), consolidatasi nel tempo con i suoi meravigliosi piatti e non ultimo quello che ci ha appena proposto proprio per questa sfida che mi ha dato un altro colpo al cuore perchè so che lo farò, non so quando ma so che lo farò!!! Grazie a lei ho imparato a fare i pici, una cosa che mi smuoveva dentro da tanto tempo e mi vengono così ... facili ... facili...come se avessi 'piciato' da sempre...



E così quando la signorina pici e castagne ci ha lanciato la sfida autunnale con uno dei frutti più declinati in assoluto .. io ho subito pensato a fare un piatto di pici e castagne, poi ho fatto anche qualcos'altro ma .. vedremo domani. La prima idea è stata quella... ho sbirciato nel suo blog perchè a questo punto mi sembrava doveroso prendere ispirazione completa dal suo bellissimo e confortante spazio...


... ho iniziato ad impastare i pici e ho trovato una ricetta con cipolle, salsiccia e zafferano che mi ha stuzzicato...io ho omesso lo zafferano e inserito la castagna, sospettando di non riuscire a sentirla nel risultato finale... e invece no!



Pici per due persone:
100 gr di farina 00
50 gr di farina di semola rimacinata
1 cucchiaio d’olio extra vergine
1 pizzico di sale
acqua qb 
Per il procedimento seguite Patty .. non sbaglierete una virgola!




Per il condimento:
una manciata di castagne lessate in acqua, sale e foglie di alloro
100 gr di salsiccia
1 cipolla bianca
olio evo
sale 
pepe
parmigiano reggiano
pecorino toscano

Io ho fatto brasare la cipolla affettata sottilmente in acqua e olio. A parte ho cotto la salsiccia che ho poi provveduto a sbriciolare. Nel sughetto di cipolle ho aggiunto le castagne a pezzetti lasciando amalgamare il tutto per un po e in ultimo ho unito la salsiccia e regolato di sale e pepe.
Cotti al dente, i pici li ho amalgamati in padella con il resto degli ingredienti, dove avevo aggiunto un pò di acqua di cottura della pasta e una grattata di pecorino e parmigiano. 



Questa è la mia prima ricetta Per l'MTC di novembre!

E PER FINIRE UNA PICCOLA CHICCA!!!
CHI SE LA RICORDA QUESTA CANZONCINA DEL MIO AMATO CLAUDIO???
E CI STA BENE EH?????



giovedì 7 novembre 2013

LE MIE DOLCEZZE!!!!


Un post di  ... dolcezze!
Mi capita di fare dolci per varie occasioni e ... una volta per la fretta una volta per altro, di non applicarmi nemmeno a fotografarli a dovere, infatti la maggior parte delle foto (cioè tutte tranne la sottostante!) sono state fatte con il telefonino, per cui, mi perdonerete la qualità ma ci tenevo comunque a farvi vedere alcuni miei lavoretti!!!

TORTA MARINARA PER IL DOTTORE 'ALTO ALTO'



Il dottore 'alto alto' è lo pneumologo che ha tenuto in cura Emanuele negli anni scorsi, marito della mia cara amica Valeria e papà della bellissima e dolcissima Gabriella, amante del mare, ha festeggiato il compleanno a luglio e Valeria mi ha chiesto di fargli una torta a tema. Mi hanno chiamato la sera stessa della festa per dirmi che era molto molto contento!!!



CARAMELLATA GOLOSA PER MANU


Un tripudio di caramelle e golosità varie per il mio cucciolo che ha festeggiato il suo ottavo compleanno.
Al cinema a vedere 'Cattivissimo me2' con le amichette del cuore e poi a casa per pizza e torta "Mamma...è stato il più bel compleanno di sempre!!!" ... e che vuoi di più dalla vita????



La base della torta per i bimbi è ormai sempre quella, la mia plurisperimentata Kinder Pinguì!!!
Per il cono gelato che si intravede in fondo e sul quale ho cercato di poggiare e far mantenere dritta la 'candelona', ho usato una cialda gelato di quelle grandi e larghe, le 'palline' sono dei savoiardi sbriciolati ammollati con latte, ai quali ho aggiunto farina di cocco e coloranti alimentari, ho poi formato delle palline, messe in frigo a far rassodare e all'ultimo momento (questo lo dico a voi dopo aver sperimentato lo spatascio!!!) SOLO ALL'ULTIMO posizionato la cialda gelato con le palline e con ciuffetti di panna.
Se non si capisse bene intorno alla torta ci sono Kit-kat e Pavesini.



BABY SHOWER PER LORENZO!!!!!


E'stato bellissimo organizzare il primo Baby Shower della mia vita!!! Per una carissima e dolcissima amica, Marilena che sta per mettere al mondo Lorenzo.
Sopra vedete i biscottini decorati con pdz che andranno sia a decorare la torta sia la tavola dei dolciumi. il nostro Baby Shower è stato tutto dolce perchè alla 'panzona' gli ha preso così ... vuole solo cose dolci!!!


Ho fatto anche dei 'biscotttini-in-tema-lecca-lecca' molto simpatici che ho messo sui cupcake glassati.


Altri cupcake li abbiamo decorati a mò di 'bimbo con ciuccio'.
La ricetta dei cupcake è una buonissima che ho scoperto da poco:

200 gr farina
60 gr farina cocco
2 uova
150 gr zucchero
250 gr ricotta
50 gr olio di semi o burro fuso
16 gr lievito per dolci
Lavorare ricotta con zucchero, aggiungere uova e olio, amalgamare bene e poi unire a mano mano la farina, il lievito e il cocco.
Dividere negli stampini unti e infornare a 180° per circa 15 minuti. Sono morbidissimi!!!



E ecco la protagonista del Baby Shower, la torta Madagascar.... eh si la mia maica è 'fissata' con questo cartone, con i suoi personaggi e ... soprattutto con i suoi colori ah ah ah!!!!
La decorazione è stata fatta con un foglio di pasta di zucchero sul quale abbiamo fatto stampare un disegno scelto da noi (nei negozi specializzati).


La base della torta è sempre la stessa Kinder pinguì di cui sopra!!!




I biscotti decorativi.



Il porta cup-cake comprato apposta per l'occasione con cup-cake, biscottini, cioccolattini e regalini che la mammina ci ha voluto donare a ricordo di questo bellissimo pomeriggio!!!



L'nagolo del thè, curato dalla mammina stessa, con dei buonissimi thè, io ho provato uno ai frutti rossi fantastico, biscottini al burro fatti con le sue manine e ... cristalli di zucchero predosati da inserire nelle nostre mug...una vera 'sciccheria' da mamma fashion!!!


TORTA PER IL FIGLIO DEL CAPO!


Base della torta pan di spagna di Enza con farcia di crema pasticcera all'arancia e crema al cioccolato.
Decorazione con zucchero colorato, Togo e Pavesini.


TORTA PER IL COMPLEANNO DI MICHELE!!!


Una torta che mi è stata commissionata la settimana scorsa per un bimbo di due anni che adora Peppa Pig, Michele, la sua mamma ha visto la torta che ho fatto per
Emanuele e ne ha voluto una simile.


La base è sempre il pan di spagna di Enza che ho linkato sopra con una doppia farcia di crema aromatizzata alla zuppa inglese e scaglie di cioccolata fondente e nutella.
Biscottini di pasta frolla fatti in casa e dolciumi vari a decorare il tutto